STEP è un Innovation Hub con sede a Treviglio, specializzato nella decarbonizzazione dell’industria italiana. La sua missione è ridurre l’impatto ambientale dei processi industriali attraverso l’innovazione tecnologica, puntando a eliminare cinque milioni di tonnellate di CO₂ equivalente dall’atmosfera.
Grazie a un modello di business focalizzato sull’implementazione concreta delle soluzioni, che parte dal calcolo della Carbon Footprint, passando per l’analisi dei processi, fino all’identificazione delle migliori tecnologie di efficientamento e innovazione, STEP è il partner scelto dalle aziende che vogliono realmente ridurre le proprie emissioni. Con un portafoglio di oltre 2.000 startup e un processo di analisi e selezione consolidato, STEP ricerca e individua le migliori soluzioni green-tech a livello globale.
Approfondisci le esperienze dei nostri partner
Michele Tosi
Direttore di STEP Srl Società Benefit
Quando e come nasce il rapporto con Maps Energy?
Durante le mie esperienze precedenti, ho avuto l’opportunità di conoscere Maps Energy. Quando sono entrato in STEP nel 2022, ho pensato che le tecnologie sviluppate da questa realtà fossero perfettamente rispondenti alla sfida di STEP di ridurre l’impatto ambientale del mondo industriale e abbiamo deciso di collaborare. Per affrontare tale sfida servono infatti non solo tecnologie hardware per modificare i processi produttivi in ottica sostenibile, ma anche sistemi software intelligenti per monitorare i consumi e ottimizzare con l’intelligenza artificiale l’utilizzo dell’energia.
Con riferimento alla vostra mission di innovazione sostenibile per l’industria, quali sono gli ambiti per cui ritenete importante la collaborazione con Maps Energy e a quali esigenze riuscite a dare riscontro?
Quando accompagniamo un’azienda nella riduzione dell’impatto ambientale dei processi produttivi strutturiamo un percorso a più fasi. Le aziende industriali hanno infatti processi molto differenti tra loro e con gradi di complessità notevoli, rendendo necessario un approccio graduale che aiuti l’azienda a costruire una cultura della sostenibilità.
Le soluzioni di Maps Group sono particolarmente adatte nella fase di efficientamento energetico permettendo alle aziende di monitorare i propri consumi e prendere decisioni ottimali grazie all’intelligenza artificiale. Tali soluzioni possono dare risultati immediati in termini di risparmi economici e abbattimento della CO2: ciò rappresenta un entry point importante per soddisfare fin da subito i nostri clienti con tecnologie di facile implementazione.
Su quali clienti è stata già avviata la collaborazione e quale valore aggiunto è stato creato?
Come accennavo nella risposta precedente, la fase di efficientamento energetico rappresenta un tassello fondamentale e prioritario del nostro percorso di decarbonizzazione. Questo non solo perché riduce l’impatto ambientale, ma anche perché, nel contesto italiano delle piccole e medie imprese, tali interventi risultano accessibili e dimostrano chiaramente il vantaggio economico di investire nella sostenibilità.
In quest’ottica, la capacità di monitorare i consumi energetici e di prendere decisioni rapidissime rappresenta il valore aggiunto delle tecnologie sviluppate da Maps Group. A tal proposito, tra i nostri clienti che hanno deciso di implementare le tecnologie di Maps Group possiamo citare Il Pastaio di Brescia, Voltan e Regas.
Quali opportunità si prospettano per effetto della Transizione 5.0 ?
I finanziamenti messi a disposizione dal Piano Transizione 5.0 per digitalizzazione e transizione energetica rappresentano un’opportunità unica per le aziende. Senza troppi giri di parole, chi saprà innovare i propri processi sopravvivrà nel mercato. Sprecare la possibilità di coprire parte del costo dell’investimento non è una scelta particolarmente saggia.
Tuttavia, sappiamo che la normativa è complessa e soprattutto la finestra di azione è breve, per questo motivo abbiamo realizzato in STEP un progetto di innovazione finanziabile dalla 5.0 che può essere messo a terra in meno di 5 mesi. Tra le tecnologie proposte abbiamo inserito anche la soluzione di Maps Energy, finanziabile e di rapida implementazione, cosa non banale visti i tempi ristretti della 5.0.
Nei vostri progetti di innovazione quali altre soluzioni pensate di integrare a quelle di Maps Energy?
Il concetto di integrazione per noi è fondamentale, non è possibile pensare di ridurre l’impatto in modo strutturato e vantaggioso con una singola tecnologia. Un’ottima combinazione è l’ottimizzazione energetica con intelligenza artificiale di Maps Energy con soluzioni di power stabilization.