MAC progetta, sviluppa e produce soluzioni innovative ad alto contenuto tecnologico. Dalle piattaforme energetiche alle tecnologie integrate potenziate dall’intelligenza artificiale, la nostra offerta completa e flessibile fornisce soluzioni end2end su misura per i nostri clienti. Da 25 anni aiutiamo i nostri clienti del settore dell’energia ad affrontare le sfide della transizione energetica: che si tratti di energia rinnovabile, reti intelligenti o consumo efficiente, il nostro impegno è volto alla costruzione di un futuro sostenibile ed inclusivo.
Approfondisci le esperienze dei nostri partner
Leonardo Cavalieri è il Sales & Marketing Director di MAC S.r.l. Con lui abbiamo approfondito il percorso della partnership ormai consolidata con la Business Unit di Maps Group dedicata all’energia. Il risultato è quello di offrire insieme al mercato una soluzione tecnologica completa per l’ottimizzazione energetica delle CACER.
Quando e come nasce il rapporto con Maps Energy?
La collaborazione tra MAC e Maps Energy per le Comunità Energetiche nasce nel 2021 con l’intento di portare sul mercato una soluzione hardware e software completa, di semplice installazione e usabilità, in grado di aumentare il coinvolgimento dei cittadini per far comprendere loro quanto sia importante un contributo collettivo per l’ottimizzazione dell’energia in una CACER.
Da questa partnership è nata l’opportunità di avere un bilanciamento chiaro tra l’energia prodotta e l’energia consumata: innovazione e semplicità d’utilizzo per un’immediata reattività delle persone.
In cosa consiste nel concreto la vostra collaborazione con Maps Energy attraverso il programma di partnership ROSE CACER Tech e quali sono le prospettive in un futuro più immediato?
Dall’unione delle specifiche competenze nei campi hardware di MAC e software di Maps Energy, nasce una soluzione completa per la misura dei consumi e della produzione energetica.
Nello specifico, la piattaforma di Maps Energy sfrutta in maniera ottimale i dati raccolti e inviati dalla tecnologia di comunicazione Chain2 di cui sono dotati i dispositivi messi a disposizione da MAC, permettendo agli utilizzatori di avere un quadro chiaro, immediato e di facile accesso al proprio utilizzo energetico.
Il nostro impegno comune è quello di aumentare la fruibilità dei servizi messi a disposizione finora, in un’ottica che faciliti sempre di più l’efficientamento di una CACER.
Qual è il valore che un dispositivo come il vostro genera nel modello delle CACER?
La tecnologia Chain2 facilita l’accesso al dato di consumo e di produzione di energia elettrica, in tempo reale, proprio grazie alla comunicazione diretta con il contatore di seconda generazione, l’Open Meter, installato da tutti i distributori di energia elettrica in Italia.
I vantaggi dei dispositivi Chain2 nativi sono molteplici, ma in particolare, all’interno di un contesto CER un Chain2Gate Plug, consente un maggior coinvolgimento del partecipante della Comunità Energetica già fin dal suo design intuitivo: l’installazione Plug&Play, unita alla visualizzazione del semaforo consumi e al buzzer sonoro per evitare il distacco del contatore, permettono all’utilizzatore di essere immediatamente più consapevole dell’utilizzo della sua energia e di prendere decisioni di efficientamento e risparmio.
Sempre per le CER, la nostra famiglia di prodotti prevede delle soluzioni dotate di Energy Meter – monofase e trifase – per la raccolta del dato aggregato, in attesa che l’abilitazione del contatore alla tecnologia Chain2 sia effettiva.
Quali sono gli sviluppi futuri nell’applicazione dei dispositivi Smart Meter per migliorare il valore trasferito all’utilizzatore?
L’impegno di MAC è quello di continuare a offrire un catalogo prodotti che, distinguendosi per soluzioni installative, comunicazioni tecnologiche e mercati di applicazione, sia in grado di soddisfare le esigenze di un contesto, come quello dell’energia, in continua evoluzione.
Una sfida che abbiamo iniziato nel 2017 e che nel corso degli anni ci ha fatto comprendere come sarà sempre più necessario unire al monitoraggio energetico, la parte di controllo dei carichi. Quest’ultimo passo è fondamentale in considerazione della conversione che molti dispositivi di termoregolazione stanno effettuando verso l’alimentazione elettrificata.
Avete dei numeri che rappresentino il presente e dei numeri che, invece, sintetizzino i prossimi obiettivi in questo mercato?
Di pari passo con l’installazione degli Open Meter (un mercato 100% italiano e con 40 milioni circa di contatori a disposizione), la necessità di avere dei dispositivi di monitoraggio, controllo e visualizzazione è costantemente in crescita.
In Italia abbiamo una rete energetica connessa e digitale, un’opportunità unica per consentire un coinvolgimento democratico di tutti i cittadini. In questo contesto crediamo fortemente che le CER siano un elemento fondamentale per l’accelerazione della transizione energetica, un processo ineluttabile che ci impone, come aziende abilitatrici di servizi, di renderla il più sostenibile e inclusiva possibile.
