La mappa permette di localizzare le aree convenzionali e di verificare che i punti di connessione rientrino nell’area servita dalla medesima cabina primaria. La disponibilità di queste informazioni è particolarmente importante per lo sviluppo delle comunità energetiche, le cui configurazioni devono fare riferimento a punti di connessione collegati alla stessa cabina primaria.
Grazie alle nuove funzionalità implementate, è ora possibile cercare l’area convenzionale di riferimento non solo tramite indirizzo o coordinate geografiche, ma anche utilizzando il punto di connessione alla rete (codice POD) o il codice identificativo dell’area.
Le regioni interessate dalle modifiche sono Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Abruzzo, Umbria, Lazio, Molise, Campania, Basilicata, Puglia e Calabria.